Chi sono i maker

I maker sono appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, studenti, artigiani anche digitali.

Tutti coloro, insomma, che creano e stupiscono con la forza delle proprie idee.

Sono persone, startup, imprese che risolvono problemi e contribuiscono a creare una società più sostenibile.

Il loro motto è “fai da te” ma, più di tutto, “facciamo insieme”. Sono, infatti, una comunità internazionale presente in oltre 100 paesi e condividono informazioni e conoscenze sia attraverso il web sia attraverso veri e propri luoghi fisici, fablab o makerspace.

COME LAVORANO I MAKER?

Per i loro progetti, utilizzano macchinari come frese e stampanti 3D ma anche software e hardware open source. Scambiano soluzioni e co-progettano in modo partecipato, prototipano e validano innovazioni, oggi, rappresentano un vero e proprio movimento culturale capace di impattare enormemente sia sullo sviluppo economico che su quello sociale delle comunità, grazie alla loro capacità di esplorare nuove strade o, semplicemente, di percorrere in modo nuovo quelle esistenti.

A Maker Faire Rome – The European Edition si danno appuntamento maker di ogni settore, dall’Italia e dal mondo.

DICONO DEI MAKER

“Ci sono tre categorie di persone al mondo: quelli che “vogliono”, quelli che “desiderano”, e quelli che “fanno” ― Israelmore Ayivor, autore

Nuove tecnologie del digital design e della prototipazione stanno dando a tutti il potere d’inventare e creare “la coda lunga delle cose”. – Chris Anderson, Wired

“Non c’è bisogno del permesso di nessuno per fare grandi cose.” – Massimo Banzi,  Arduino.

“Siamo il prossimo noi” – Shawn Lukas, VC